tassi mutuo 2024

L’anno nuovo porta buone notizie per i tassi mutuo 2024: per coloro che hanno sottoscritto, infatti un mutuo a tasso variabile l’importo della prima rata sarà, infatti, inferiore a quello versato nell’ultimo trimestre dell’anno precedente. Vediamo in questo articolo il perchè.

Tassi mutuo 2024: cosa cambierà

Il calo dell’inflazione e la ripresa economica fanno ben sperare: le previsioni auspicano i tagli dei tassi d’interesse, specialmente per quanto riguarda i mutui. La prima riduzione di 25 punti dovrebbe verificarsi nel mese di Marzo 2024, mentre da Giugno in poi sarebbero previsti altri tagli.

La diminuzione dei tassi d’interesse comporta una riduzione del costo mensile dei mutui, con un calo che va dal 4, 1% al 3,36%. Tale risparmio influisce, ovviamente, anche sul costo totale del mutuo. La BCE ( Banca Centrale Europea ), che riveste un ruolo importantissimo sull’andamento dei tassi, sembrerebbe propensa alla stabilizzazione degli stessi.

Ciò determinerebbe un effetto positivo sui finanziamenti a tasso variabile. In effetti gli indici Euribor, in base alle cui oscillazioni vengono calcolate le rate di questo tipo di mutui, stanno registrando un’inversione di tendenza.

All’inizio di Dicembre 2023 abbiamo, infatti, assistito alla prima riduzione, dopo un anno di rialzi ripetuti dei tassi medi, con l’Euribor al 4% nel mese di Novembre.

Mutui 2024: quali scegliere

L’eventualità di un calo del costo del denaro nel 2024 determinerà una ripartenza del mercato dei mutui, dopo lo stop accertato nel 2023. Molto probabilmente i tassi d’interesse rimarranno stabili nel primo trimestre del nuovo anno, pur essendo molto difficile prevedere cosa accadrà più avanti.

È, quindi, indispensabile analizzare contestualmente i mercati, poiché improbabili avvenimenti futuri potrebbero determinare effetti positivi o negativi. A tal punto è lecito domandarsi quale tasso possa essere più conveniente in questo panorama di cambiamenti.

Attualmente molti mutuatari scelgono il tasso fisso per evitare ulteriori rincari della rata, conseguenti all’aumento del costo del denaro. Nel caso quest’ultimo subisse un’inversione di tendenza, esiste l’operazione di surroga che consente di modificare il mutuo a tasso fisso in uno a tasso variabile.

Occorre precisare per quanto riguarda i tassi mutuo 2024, infine, che esiste la possibilità del mutuo con rinegoziazione, oppure del mutuo con Cap o misto: si tratta di opzioni alternative che, pur mantenendo il tasso variabile, agevolano la gestione dell’eventuale aumento del costo del denaro.

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